venerdì 23 ottobre 2009

Prima cena! Pollo con Yucca e chayote!


All'aereoporto di Malpensa c'era tanta gente,
amici, fidanzati, genitori..
Saluti e auguri a tutti e poi via!
Pensavi, sull'aereo, di avere finalmente un pò di tempo per realizzare che stai lasciando un mondo per un anno intero..
Ma è impossibile: si chiacchiera col vicino di posto ( chi più chi meno, vero Fra?:), si guardano i film proiettati per animare il viaggio del passeggero, si legge, si guarda il tramonto fuori dal finestrino (finalmente!! Dopo 16 ore di sole anche per noi arriva la sera!) si dorme..
Poi si arriva!
Un bagno turco ci accoglie!
E' l'aria di Managua!
Primo segno..ma dove siamo?
All'aereoporto c'è Don Reinaldo ad aspettarci.. con semplicità prende le valige, le carica su un camioncino, ci porta a casa!
Casa!
Poco il tempo per guardarsi intorno, notare con qualche residuo di sorpresa che il "dentro casa" e il patio sono separati solo da una persiana di paglia.. decidere che stanza prende chi e fiondarsi a letto.....Qui sono le nove de la tarde ma in Italia sono le cinque del mattino, un pò di stanchezza si sente!
Dopo poche ore giunge il giorno, colazione, lava i panni del viaggio, a mano..wowowow..qualche mail a casa e tuffo in giro a Managua per le varie commissioni pratiche!
Col taxi son risate, quattro straniere, appetitosi polli da spennare!!
Ma grazie a Elisa, ex sce in Nicaragua qui con noi per un pò, impariamo subito l'arte della contrattazione!
Quello che succede dopo è un bagno di colori.
Il Nicaragua ha i colori dei pappagalli..ovunque, case, autobus, mototaxi..
Fuori dal finestrino immagini che avevi visto solo nei libri, e poi quelle foglie giganti.. su cui puoi quasi sdraiarti..
Si comincia a capire dove siamo..ma non lo diciamo troppo ad alta voce..
Il giorno dopo ci aspetta Nueva Vida..
Ce ne hanno parlato tanto nei giorni di formazione, è un quartiere alla periferia della capitale, sorto sulla riva del lago di Managua, per accogliere gli sfollati in seguito all'uragano Mitch..

Finalmente ci siamo arrivate, l'abbiamo vista.. ma è presto per descriverla..

Tengo in mente il proverbio maya raccontatoci da Davide in quel primo giorno di formazione, quando del Nicaragua conoscevo solo la collocazione geografica e un pò di storia..

..Sono stato un mese in America Latina, ho capito molte cose!
Ci sono stato un anno, ho capito ancora più cose!
Ci ho vissuto una vita intera..
non ho capito niente..


E noi?

Per ora ci accontentiamo di capire la lingua!!
Che non è poco!
Vero Moldove? ;)

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